NUMIS POST Einzelausgabe

case d’asta di lunga data, i cui proprietari e col- laboratori sono conosciuti di persona per averli incontrati nelle borse numismatiche. Quindi in questi casi sappiamo chi c’è dall’altra parte. Poi la distanza ci obbliga ad un trasporto affi- dato a terzi. Spesso è la posta tradizionale, ma sempre più spesso all’estero utilizzano i corrieri privati. Poi ci sono le visite doganali, perché spesso i venditori si trovano all’estero. E qui cominciamo a intravvedere i rischi di cui parlavo all’inizio dell’articolo. Non siamo quin- di di fronte a truffatori professionisti, che pub- blicano e vendono monete che non hanno; non siamo nemmeno di fronte a falsari pronti a ri- produrre anche monete che valgono tra i 5 e i 10 franchi; e non siamo nemmeno caduti nella rete degli hacker informatici, che ci inviano una falsa email per un acquisto effettivamente avvenuto e che si spacciano per il venditore. Lasciamo tranquillo anche il ladruncolo che apre le buste e sfila le monete che si trovano al loro interno. Ciò che avviene è una cosa del tutto legale, ma molto, molto antipatica. Il passatempo di cer- care monete in internet (si può definire «shop- ping numismatico online»? Più o meno compul- sivo…) può costare molto caro. Utilizzando una piattaforma che propone le varie vendite all’asta future (come ad esempio sixbid.com , bi- dinside.com , auex.de) mi sono imbattuto in una piccola moneta in bronzo descritta come di Massalia, l’attuale Marsiglia. Sul diritto una testa femminile rivolta a sinistra e sul rovescio un cinghiale anch’esso rivolto a sinistra. Sopra una legenda strana: VMA? NAM? MMA? MW? La classica monetina da studio, da approfondi- re, per dilettarsi un po’. Potrebbe effettivamen- te fare parte della serie dei piccoli bronzi di Massalia, oppure è qualche cosa d’altro. Sono quelle monete curiose che stimolano il nostro piacere numismatico che ci accomuna. Il prezzo? Parte da 15 sterline, è stimata 40. Al- la fine è mi viene aggiudicata per 65 sterline (circa 85 franchi svizzeri). La mia offerta mas- sima era di 67 sterline. Tutto sommato, va bene. L’esperienza è quella che poi al prezzo di acqui- sto si aggiunge circa il 20% per i diritti d’asta e un 10 o 15 franchi per le spese di spedizione. Quindi ci si aspetta un totale di circa 117 franchi. Arriva la fattura: il totale è di 132,37 sterline (circa 173 franchi). Come mai un totale così alto? Sulla fattura sono indicate spe- se di stoccaggio (storage) di 33,12 sterline. E non sarà finita qui. Infatti la moneta sarà spe- dita con un corriere internazionale, che la fer- merà perché dovrà sdoganarla come bene cul- turale. Tutto ciò creerà costi che stimo arrivino a 120 franchi (trasporto, deposito, sdogana- mento speciale). Quindi alla fine, per dilettar- mi un po’, la moneta costerà 293 franchi. Ma quali riflessioni dobbiamo fare? Sulle varie piattaforme online di aste si sono affacciate moltissime ditte nuove, praticamente scono- sciute, molte dell’Europa dell’est e dall’Asia, do- ve il mercato numismatico è in forte crescita. Sono libere di definire le loro condizioni di ven- dita come vogliono e, sinceramente, chi tra noi legge tutte le condizioni di vendita prima di fa- A K T U E L L 54 NUMIS-POST 5/19 A K T U E L L 54 Massalia? Piccolo bronzo celtico, 2,60 g. TimeLine Auctions, 2.3.2019.

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